Sunday, May 30, 2010

Nella sala del computer c'è la scrivania ,una nicchia per contenere-dai cd alle foto dei nonni con le candeline al centro a mo di alterino-e poi una finestra.Piu o meno è quella che si scorge nel disegno a destra.Sono passati tre mesi circa da quando ho abbandonato la postazione perenne della sala del computer,ma il cactus è sempre li,e sembra avermi aspettato.Per certi oggetti il tempo sembra non passare mai.Per un cactusino poi simile a questo ancora meglio,i giorni sono attimi,gli anni settimane.Non accenna ad invecchiare,ne un segno di cedimento,non secca ,non sbiadisce,non da fastidio a nessuno.Io spero di ritrovarlo al mio prossimo ritorno,quando nel cesto giu in cucina ci saranno nuovamente i pompelmi,e quando verrà dimostrata tutta la dolcezza e la disponibilità dei primi giorni ,di quando uno ritorna dopo esser stato via un po di tempo.La vita riprende per tutti,mia mamma tornerà alla sua dieta e alle chiamate ai cellulari,meno caffè verrà consumato e ci sarà silenzio.

Wednesday, May 26, 2010

l'arancia

Se taglio un arancia ottengo due parti di arancia.

Il taglio non è preciso,ne perfetto. Necessariamente una delle due è poco piu grande, poco piu sghemba ,poco piu qualsiasi cosa dell'altra.Una la conservo,l'altra la spremo.Esce succo.Succo di metà d'arancia.L'altra metà resta.Ancora intatta ,ancora arancia.Metà d'arancia.Verso il succo in un bicchiere.Bicchiere con succo di metà d'arancia e accanto la metà d'arancia.Niente.Era solo l'idea che il succo di metà d'arancia e la metà d'arancia fossero la stessa cosa ma in forme diverse.Ma non so se l'esempio dell'arancia,del succo di metà d'arancia e delle metà d'arancia abbia reso l'idea.




E adesso ripetiamo la parola arancia tante volte fino a che perda di significato.

sono nuova

sono nuova e voglio redimermi da tutti i miei peccati.